L’osteopatia è un metodo terapeutico ideato dal medico Andrew Taylor Still, basata sul principio che il corpo è capace di fabbricare dei rimedi propri contro le malattie.
L’osteopatia non è invasiva poiché non usa altro mezzo delle mani dell’osteopata. Tutte le tecniche tra le piu conosciute, dalla manipolazione vertebrale alle tecniche fasciali e viscerali, vengono applicate nel pieno risetto dell’anatomia e della fisiologia.
Oltre a verificare il corretto funzionamento vertebrale, eventuali presenze di retrazione muscolare, schiacciamenti vertebrali, di simmetria degli arti inferiori, l’osteopata può valutare la presenza di disturbi di tipo viscerale che possono alterare il normale funzionamento delle strutture scheletriche. I visceri, come tutti gli organi del nostro corpo, si muovono e dunque possono ‘’bloccarsi’’. I loro movimenti dipendono da loro stessi e dalle strutture muscolari e membranose adiacenti ( vedi diaframma ). E’ stato dimostrato che un rene percorre circa 600 mt al giorno nella sua cavità ! Se ne percorre solo 300 funzionerà meno bene e ci saranno maggiori possibilità che si ammali ! Quindi problemi come coliche epatiche, cattiva funzionalità della colecisti, gastrite, colite, diarrea, stipsi, cistite, problemi legati al ciclo mestruale, possono trovare rimedio con l’osteopatia.
Durante la gravidanza, l’osteopatia è indicata sia per trattare le varie affezioni dolorose, vista la difficoltà di somministrare farmaci, sia per preparare la donna al parto poiché dalla sua salute dipende quella del feto e del futuro nascituro. Si può trarre beneficio da manovre manuali osteopatiche dolci, non traumatiche e non dolorose nel completo rispetto della gestante e del feto.
Fin dai primi giorni di vita di un individuo, l’azione dell’osteopata è necessaria.
Durante il parto i bambini possono subire una serie di traumi cranici che necessitano di manovre manuali delicatissime che l’osteopata può effettuare per ristabilire il corretto funzionamento delle varie strutture.
Nell’anziano l’azione dell’osteopata è altresi giustificata in quanto tramite il trattamento manuale cerca di recuperare le capacità residue motorie che la vita usurante e la postura hanno considerevolmente ridotto.
Nello sport gli osteopati sanno che la loro professione ha la massima efficacia nel riequilibrare corpi sottoposti a costrizioni esterne. L’esperienza pratica ha mostrato che lo sportivo cerca nell’osteopatia un sostegno sia preventivo che di preparazione alla competizione; un aiuto nel recupero dopo un trauma con conseguente riduzione delle sue capacità fisiche. L’azione dell’osteopata sarà curativa e/o preventiva a seconda della richiesta dello sportivo.